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Breve guida alle monete Repubblicane Italiane
Seconda serie (1951-2002)
(Attenzione: tutte le immagini delle monete sono state ingrandite per meglio evidenziare i dettagli)

Tutte le seguenti monete, tranne le micro 50 e 100 lire, hanno avuto corso legale fino al 28 febbraio 2002, anche se le monete da una e due lire non venivano più coniate per la circolazione dal 1959, le 500 lire d'argento dal 1967 e le 5 lire dal 1997. Nonostante ciò, tali monete sono state coniate per essere incluse nelle serie annuali della zecca fino al 2001.
Le micro 50 e 100 lire sono invece andate fuori corso il 16 ottobre, 2000.

1 Lira (km# 91):

Dir. una bilancia, simbolo di giustizia;
Rov. cornucopia, simbolo di abbondanza. Secondo la mitologia greca, la cornucopia era il corno posseduto dalla levatrice di Zeus, la ninfa Amalthea, e poteva essere riempito con qualunque cosa il possessore desiderasse.

2 Lire (km#94):

Dir. un'ape;
Rov. un ramo d'ulivo (presente anche sulle 10 lire della prima serie)

5 Lire (Km# 92):

Dir. un timone;
Rov. un delfino.

10 Lire (Km# 93):

Dir. un aratro;
Rov. una spiga di grano (come sulle 2 lire, prima serie)

Tutte le precendenti monete sono coniate in Italma (vedi sopra per la composizione di questa lega).

20 Lire (Km# 97):

Dir. ritratto allegorico.
Rov. ramo di quercia.

50 Lire (Km# 95):

Dir. ritratto allegorico.
Rov. Vulcano (Efesto per i greci): il dio del fuoco e della metallurgia. Figlio di Zeus ed Era, veniva considerato il maniscalco degli dei. Si ritenva vivesse sotto l'isola vulcanica di Lemno dove iniziò il suo culto. Con la sua enorme incudine e il gigantesco martello, forgiò, con l'aiuto dei ciclopi, cose fantastiche come il Carro del Sole, i fulmini di Zeus, l'armatura di Achille e costruì gli edifici dell'Olimpo.

50 Lire (Km#95a):

riduzione di grandezza. Fuori corso dal 16 ottobre, 2000.

50 Lire (Km# 183):

Dir. Italia turrita.
Rov. grappolo d'uva, ramo di quercia, cornucopia e un piccolo ingranaggio.

100 Lire (Km# 96):

Dir. Ritratto allegorico
Rov. Minerva (Atena per i greci) che tiene un albero di ulivo. Dea della saggezza e delle arti, era la figlia favorita di Zeus. Secondo il mito, insegnò agli uomini come attaccare l'aratro ai buoi, coltivare l'ulivo e navigare sui mari.

100 Lire (Km# 96a):

Grandezza ridotta. Fuori corso dal 16 ottobre, 2000.

100 Lire (km# 159):

Dir. Ritratto allegorico
Rov. Delfino, aquila, ramo d'ulivo e spiga di grano.

200 Lire (km# 105):

Dir. Ritratto allegorico.
Rov. Una ruota dentata.

500 Lire - Argento 835/.. (Km# 98):

Questa è sicuramente la moneta che più mi piace tra quelle coniate per la circolazione. La data si trova in rilievo sul bordo.

Dir.: il bellissimo ritratto di stile rinascimentale, opera di Pietro Giampaoli, è quello di Letizia Savonitto, moglie dell'autore. Nel 1951 una medaglia raffigurante il medesimo ritratto, realizzata per ricordare i primi 10 anni di matrimonio, aveva vinto il primo premio all'Esposizione numismatica internazionale di Madrid.

Nella medaglia il profilo era circondato da una dedica in latino di Giampaoli alla moglie che così recitava:
    LAETITIA SAVONITTO GIAMPAOLI FORTITVDO ET DECOR VESTIMENTVM EIVS CONFIDIT IN EA COR VIRI SVI
    EXTOLLE SVPER NOS LVMEN VVLTVS TVI DOMINE DEDISTI LAETITIAM IN COR MEVM
    VXOR SICVT VITIS ABUNDANS FILII SICVT NOVELLAE OLEARVUM
    Letizia Savonitto / la forza d'animo e la bellezza sono i tuoi vestiti / confida in lei il cuore di suo marito
    Alza sopra di noi la luce del tuo volto o Signore / hai dato gioia al mio cuore
    La moglie è come una vite feconda, I figli come una messe di olive
Quest'ultima similitudine e tratta dal Salmo 127,3
Una vera e propria....moneta d'amore!

Rov. Le Caravelle di Colombo: la Nina, la Pinta e la Santa Maria, opera di Guido Veroi.

500 Lire (Km# 111):

Questa moneta presenta diverse peculiarità. E' stata la prima moderna moneta bimetallica al mondo, sistema di coniazione che ha avuto poi un enorme successo. Inoltre, a quanto mi risulta, è l'unica moneta al mondo ad avere il valore espresso anche in braille (Vedi i piccoli puntini sul rovescio).

Dir. Ritratto allegorico della Repubblica con ali che spuntano dalle tempie a simboleggiare libertà e intelligenza.
Rov. Veduta prospettica di Piazza del Quirinale con il Palazzo del Quirinale sullo sfondo. Il Quirinale è stato il palazzo dei Papi fino alla conquista della città da parte di Vittorio Emanuele II. Da allora è stato prima residenza dei re d'Italia ed in seguito residenza dei presidenti della repubblica.
Sulla sinistra della figura si può notare una fontana con uno dei numerosi obelischi egiziani portati dai romani. Sui due lati dell'obelisco, si possono scorgere le statue dei dioscuri (Castore e Polluce), dei gemelli figli di Zeus che si diceva soccorressero i naufraghi e ai quali si offrivano sacrifici per ottenere venti favorevoli. Il loro culto fu introdotto a Roma nel 5° sec. a.C. Secondo la leggenda, essi combatterono accanto ai Romani nella battaglia del lago Regillus e portarono la notizia della vittoria a Roma. La loro immagine appariva spesso sui primi denari repubblicani romani, dove venivano rappresentati come cavalieri appaiati e armati di elmo e lancia.

Denario repubblicano d'argento
che mosta i dioscuri

1000 Lire (Km# 190 and 194):

(km# 190 cartina con i confini della Germania inesatti)

(km # 194 cartina con i confini corretti)

Dir. ritratto allegorico (Italia turrita)
Rov. Europa Svelata. Come è ormai universalmente noto, esistono due varianti delle 1000 lire bimetalliche. La prima ci procurò una figuraccia "europea", in quanto mostra chiaramente l'europa con i confini pre-'89, ossia con la Germania ancora divisa. Non si tratta di una rarità, come alcuni credono, perchè la zecca aveva già coniato e distribuito milioni di pezzi prima che l'errore fosse posto all'attenzione del pubblico e fosse costretta ad un nuovo rovescio.
Solo nel 1997 furono coniate entrambe le varianti. Nel 1998 fu coniata solo la versione con la mappa corretta. Nel 1999, a quanto mi risulta la mille lire bimetallica non è stata coniata per la circolazione, ma è presente della serie annuale.

Monete commemorative

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